Erano le prime ore di un caldo pomeriggio di qualche giorno fa, quando i Carabinieri della Compagnia di Follonica, mentre pattugliavano la zona della S.P. 143, quasi all’altezza del Centro Carabinieri Forestali, avevano notato qualcosa di anomalo nella fitta vegetazione.

Sul lato destro della carreggiata, i militari si accorgevano di un paletto segnaletico tranciato. Il capo equipaggio si è quindi fermato e si è affacciato dal ciglio della strada verso la vegetazione, molto fitta, da cui si scorgeva una scarpata, poco visibile dalla carreggiata, ed una macchina adagiata sul lato sinistro. L’autovettura aveva raggiunto un punto talmente impervio tanto che era difficile raggiungerlo persino a piedi.

I militari si sono subito attivati per raggiungere l’abitacolo, perché dalla posizione del veicolo era intuibile che qualcuno fosse rimasto coinvolto in un grave incidente, e che potesse essere ancora lì. Ed in effetti, nell’autovettura i Carabinieri hanno intravisto una persona anziana, apparentemente in grave difficoltà: i militari si sono fatti strada tra i rovi raggiungendo la vettura, da cui hanno estratto il guidatore, chiamando immediatamente i soccorsi.

Nel frattempo, il malcapitato è stato adagiato sul lato in posizione di sicurezza, come previsto dalle procedure di primo soccorso, per evitare l’occlusione delle vie respiratorie. L’uomo, del resto, accusava già problemi respiratori, e più volte ha perso conoscenza prima dell’arrivo dei soccorsi: tempo in cui è stato assistito dai Carabinieri, che hanno poi fatto strada ai soccorsi del 118 e dei Vigili del Fuoco, arrivati prontamente sul posto. L’uomo è stato infine trasportato in codice rosso, tramite l’eliambulanza, presso l’ospedale di Grosseto, dove è stato ricoverato per essere sottoposto ad intervento chirurgico. A distanza di qualche giorno, si è appreso che l’uomo è fuori pericolo ed è in via di ripresa.


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